Al Gran Premio del Marocco la formazione del coach Daniele Lucidi centra importanti piazzamenti: vincono il francese Guerrero e la marocchina Rammah
Imprime ormai sempre una cifra personalissima sulle competizioni di ogni continente il coach Daniele Lucidi: il Tecnico ternano, appena rientrato carico di allori dal Mondiale universitario di Kuala Lumpur, ha seguito la formazione azzurra del Trap impegnata nel Gran Premio del Marocco, fornendo importanti indicazioni che hanno permesso la conquista di alcuni significativi risultati da parte degli specialisti italiani impegnati nella sfida di Rabat. In un confronto che ha visto anche la partecipazione dell’oro di Londra 2012, il croato Giovanni Cernogoraz, l’Italia di Lucidi ha conquistato la medaglia d’argento e quella di bronzo sia nel concorso maschile che in quello femminile. Nel comparto maschile hanno centrato l’ingresso in finale tutti e tre gli azzurri di punta del team di Daniele Lucidi: Jacopo Cipriani si è qualificato per il sestetto dei migliori con un ottimo 121 che era secondo soltanto al 123 del beniamino di casa: il marocchino Younes Haj Ali; Simone Lorenzo Prosperi si è qualificato con 119 e con 118 ha ottenuto l’accesso ai magnifici sei anche Fabio Sollami. Con 27/35 si è fermato in quarta posizione Simone Prosperi, mentre Jacopo Cipriani e Fabio Sollami hanno provato a contrastare fino all’ultimo un Sebastien Guerrero decisamente in stato di grazia. Il francese è infatti riuscito a conquistare la vittoria del confronto di Rabat, ma il nisseno Sollami si è aggiudicato la medaglia di bronzo con 31/40 e il taxi driver fiorentino Jacopo Cipriani ha sfiorato l’impresa cedendo al transalpino la palma della vittoria soltanto al traguardo conclusivo dei 50 bersagli di finale con un onorevolissimo 41 a 38.
Al Gran Premio del Marocco di Rabat nel concorso maschile di Trap Jacopo Cipriani ha conquistato la medaglia d’argento e Fabio Sollami quella di bronzo alle spalle del francese Sebastien Guerrero
Nella gara femminile del Gran Premio del Marocco è Giulia Pintor a comporre il miglior risultato di qualificazione (113/125), ma l’oristanese della Polizia Penitenziaria non è altrettanto precisa in finale e conclude al terzo posto con 26/40. Per l’oro e l’argento si sfidano Antonia Ricciardi e Mariem Rammah che può beneficiare ovviamente del sostegno del pubblico di casa. La ragazza marocchina e la portacolori azzurra si fronteggiano per tutta la finale e concludono con lo stesso punteggio: 32/50. E’ il fulmineo shoot-of successivo che si conclude per 1 a 0 in favore di Mariem Rammah ad assegnare alla specialista del Marocco la medaglia d’oro e a consegnare alla ventiduenne salernitana di Mercato San Severino un prestigioso secondo posto.
Sul podio del concorso femminile di Trap del Gran Premio del Marocco a Rabat la beniamina di casa Mariem Rammah ha conquistato la vittoria davanti a Antonia Ricciardi e Giulia Pintor