Nella competizione che all’Ilva commemora la figura di Lino Amoroso è Angelo Moscariello a vincere nella qualifica che riunisce gli specialisti dell’Eccellenza, della Prima e della Seconda categoria, mentre è Massimo Candeo a svettare nel Gruppo B riservato ai Terza categoria, ai Veterani e ai Master
Sono stati una sessantina gli amici di Lino Amoroso che hanno voluto onorare la memoria dell’instancabile dirigente sportivo e determinato imprenditore, calabrese di nascita e tarantino di adozione, che tante energie ha profuso nel tempo per promuovere lo Skeet sia all’impianto di Taranto di cui è stato timoniere, ma anche in generale su tutto il territorio nazionale. E la partecipazione numerosa e convinta che ha contraddistinto l’edizione 2018 della gara “Gli Amici di Lino” – organizzata dall’attuale presidente della Società Ilva di Taranto: Saverio Amoroso, figlio di Lino e altrettanto energico e infaticabile promotore dello Skeet – ha confermato quanto ancora sia vivida la memoria del “Lino nazionale” in tutti gli appassionati della pedana.
Saverio Amoroso, figlio di Lino, è il massimo dirigente della Società Ilva di Taranto e organizzatore dell’annuale meeting di Skeet “Gli Amici di Lino”
Non soltanto un bel momento di affettuosa e collegiale aggregazione, questo Memorial “Gli Amici di Lino” 2018 sulle pedane dell’Ilva di Taranto, perché proprio in onore di Lino Amoroso alcuni dei più noti specialisti dello Skeet italiano hanno voluto dar rinnovata prova del loro talento. Primo fra tutti: Pietro Genga (ritratto nella foto di copertina durante la competizione). Il campionissimo di Statte (da tempo stimato e vincente coach di formazioni nazionali di tutto il mondo) ha sferrato la sua zampata collezionando un sostanzioso 96/100 e fissando così il tetto qualitativo della gara davanti al 95 di Angelo Moscariello e al 93 di Anant Naruca, Alessio Bagnato e Cosimo Fortunato Colucci. Un bel gruppo di Eccellenza, che popola abitualmente i piani altissimi delle classifiche, ha peraltro onorato la sfida di Taranto: sono infatti scesi in lizza per l’edizione 2018 de “Gli Amici di Lino” anche Domenico Simeone, Giovanni Di Bari, Valerio Andreoni, Antonio Morandini, Giusva Chiodi e Alberto Fattorini.
I sei finalisti del Gruppo A che hanno gareggiato per il trofeo intitolato a Lino Amoroso
Ma tanti altri noti cultori della disciplina del Pull e del Mark sono convenuti a Taranto per onorare la memoria di un grande amico dello Skeet e degli skeettisti: Francesca Del Prete che si è imposta tra le Ladies, Cosimo Pentassuglia e Nicola Arcuri che in Prima categoria si sono collocati nella scia di Cosimo Colucci, i Seconda Antonio Schiavone e Leonardo Bonora, il Terza Rinaldo Rinaldi, i Master Giovanni Manfredonia e Frank Zaino, gli under 20 Vitangelo Simonetti, Alessandro Lippolis, Damiano Schiavone, Stefano Carbone, i Veterani Massimo Candeo, Cosimo Nobile, Berardino Recchia.
Nel barrage che ha visto concorrere i sei migliori rappresentanti del Gruppo A è stato Angelo Moscariello ad imporsi. Nell’analoga sfida a sei che ha messo a confronto gli autori dei migliori sei punteggi del Gruppo B è stato invece il Veterano Massimo Candeo a far sua la vittoria.
Massimo Candeo ha vinto il trofeo riservato al Gruppo B
Saverio Amoroso consegna il trofeo del Gruppo A
a Angelo Moscariello
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