Con un punteggio-record lo skeettista casertano delle Fiamme Oro si è imposto a Umbriaverde sul kuwaitiano Mansour Alrashidi e su Gabriele Rossetti: nella gara in rosa è stata la russa Alina Fazylzyanova a conquistare la medaglia d’oro davanti a Chiara Cainero e Katiuscia Spada
È stato Giancarlo Tazza il protagonista della quarta edizione dell’Emir Cup 2018 di Skeet. Il casertano delle Fiamme Oro si è assicurato il posto in finale con uno spettacolare 124/125 e nella frazione conclusiva ha composto un perfetto 59/60 che ha costretto al secondo posto il brillante Mansour Alrashidi del Kuwait, autore a sua volta di 124 centri nelle fasi di qualificazione e di 57/60 in finale. La medaglia di bronzo è andata a Gabriele Rossetti: l’olimpionico di Rio, dopo il 124 delle serie di selezione, con 46/50 ha dovuto rinunciare a partecipare al duello conclusivo.
Giancarlo Tazza ha vinto l’Emir Cup di Skeet davanti al kuwaitiano Mansour Alrashidi e a Gabriele Rossetti
Italia in evidenza anche nella gara a squadre: il team composto dallo stesso Gabriele Rossetti, da Domenico Simeone e da Marco Sablone si è impossessato della medaglia d’oro con 367/375. I tre atleti delle Fiamme Oro hanno preceduto di sei lunghezze la Russia del finalista Alexander Zemlin, di Nikolai Tepliy e di Anton Astakhov. Terzo posto per la seconda formazione azzurra (360) capitanata da Giancarlo Tazza e completata da Valerio Andreoni e Antonio Morandini.
Nella gara maschile a squadre l’Italia di Gabriele Rossetti, Domenico Simeone e Marco Sablone ha preceduto la Russia e l’Italia di Giancarlo Tazza, Valerio Andreoni e Antonio Morandini
La star della gara femminile di Skeet è stata la russa Alina Fazylzyanova: la specialista di Kazan ha costretto Chiara Cainero al 54 pari al traguardo regolamentare dei sessanta bersagli di finale e poi ha superato la titolatissima azzurra per 5 a 4 nel successivo shoot-off. Il bronzo è andato a Katiuscia Spada che si era fermata a 43/50.
La russa Alina Fazylzyanova si è imposta nella gara femminile di Skeet dell’Emir Cup davanti a Chiara Cainero e Katiuscia Spada
Chiara Cainero ha conquistato un argento all’Emir Cup 2018 di Skeet
Katiuscia Spada è salita sul terzo gradino del podio dell’Emir Cup di Skeet
Oro per la Russia anche nel confronto a squadre: Alina Fazylzyanova, Anastasia Krakhmaleva e Alina Shakirova hanno totalizzato 353/375 e hanno superato l’Italia di Chiara Cainero, Katiuscia Spada e Simona Scocchetti (343) e il Kazakhstan (340).
La Russia ha vinto la gara femminile a squadre precedendo l’Italia di Chiara Cainero, Katiuscia Spada e Simona Scocchetti e il Kazakhstan
Juniores azzurri senza rivali invece nella graduatoria specifica. Elia Sdruccioli è stato il mattatore: il marchigiano, dopo il 117/125 delle serie di selezione, ha totalizzato un solido 57/60 in finale e ha preceduto il quindicenne pisano Cristian Ghilli, autore di 55/60, e l’aretino Niccolò Sodi che si è aggiudicato la medaglia di bronzo con 45/50. Tra i cosiddetti “no ID number” è stato invece Sabir Kalimullin a svettare: il tiratore russo aveva concluso la finale con 56/60 come Vincenzo Grizi, ma in shoot-off ha costretto il romano di Castel Gandolfo al secondo posto per 6 a 5. Ercole Cavaliere è stato il terzo classificato con 45/50.
Tra gli Juniores Elia Sdruccioli si è imposto su Cristian Ghilli e Niccolò Sodi
Tra i tiratori “no Id number” il russo Sabir Kalimullin ha svettato su Vincenzo Grizi e Ercole Cavaliere