L’Esecutivo della Fitav ha deliberato l’attribuzione di quindici borse di studio ai più meritevoli rappresentanti del Settore Giovanile in base ad una serie di traguardi conseguiti nel corso della stagione
Quindici rappresentanti del vivaio delle discipline del piattello hanno meritato altrettante borse di studio (dell’importo di 1.500 Euro ciascuna) assegnate dalla Federazione italiana tiro a volo per i risultati ottenuti nella stagione 2017. I requisiti per poter ambire al premio erano stati fissati all’inizio dell’anno e hanno tenuto in considerazione non soltanto la media dei punteggi realizzati dalle ragazze e dai ragazzi e i piazzamenti ottenuti in occasione dei principali appuntamenti del cartellone stagionale, ma anche (proprio con un criterio scolastico) la sistematica presenza alle gare stesse: l’assiduità e la frequenza, per così dire. Vediamo allora chi sono le ragazze e i ragazzi premiati quest’anno dalla Fitav. Nella Fossa Olimpica le borse di studio sono andate a Edoardo Gerotto e Giorgia Lenticchia tra gli Esordienti, a Edoardo Antonioli per le Giovani Speranze ad Alessandro Divizia e Francesca Tonelli per la categoria Allievi e a Lorenzo Soldati e Maria Lucia Palmitessa per gli Juniores.
La pugliese di Monopoli Maria Lucia Palmitessa, campionessa del mondo della categoria, ha ottenuto la borsa di studio tra le Juniores della Fossa Olimpica
Anche dando uno sguardo sommario a questo elenco, appare chiaro che, nonostante la giovane età delle ragazze e dei ragazzi menzionati, ci sono storie profondamente diverse. In parte, naturalmente, le differenze sono determinate dall’età dei soggetti. Lucia Palmitessa e Lorenzo Ferrari, i più grandi del gruppo, sono già atleti ampiamente affermati. La diciannovenne pugliese di Monopoli nell’arco del 2017, oltre a brillare di luce intensa in tutte le sfide nazionali del Settore giovanile, ha conquistato il titolo mondiale delle Juniores a Mosca nello scorso settembre e ha centrato il podio alla World Cup dedicata ai giovanissimi nella friulana Porpetto nel mese di agosto. Quanto a Ferrari, il bresciano di Provaglio d’Iseo è già inquadrato da un paio di stagioni nella formazione delle Fiamme oro ed è stato un brillantissimo doublista, oggi frattanto trasformato in specialista del Trap.
Il bresciano Lorenzo Ferrari ha vinto il premio tra gli Juniores della Fossa Olimpica
Ma anche gli altri nomi, seppure magari ancora non così blasonati, rappresentano certezze del Trap del futuro. È il caso del ligure Alessandro Divizia che ha meritato la borsa di studio tra gli Allievi e che spazia con ugual profitto tra la Fossa Olimpica e l’Elica, ma anche la lombarda Francesca Tonelli, in forza alla squadra del Concaverde, è tra i talenti destinati a segnalarsi fortemente nella prossima stagione.
La lombarda Francesca Tonelli è stata premiata tra le Allieve del Trap
Da considerare ancora naturalmente “acerbi” i talenti dell’umbra Giorgia Lenticchia e del veneto Edoardo Gerotto (entrambi premiati come Esordienti della stagione 2017) o della Giovane Speranza Edoardo Antonioli, ma è certo che la conquista dei rispettivi titoli al Campionato italiano di Montecatini dello scorso settembre da parte di Lenticchia e Gerotto designano i due giovanissimi del Trap come nomi da tenere a mente per le prossime stagioni.
Il veneto Edoardo Gerotto, campione italiano della categoria a Montecatini nelo scorso settembre, si è segnalato tra gli Allievi del Trap
Nello Skeet la Fitav ha premiato gli Juniores Giada Longhi (nella copertina di questa articolo) e Cristian Ciccotti, l’Esordiente Gabriele Di Giulio e l’Allievo Alessandro Calonaci. Chi segue reglarmente le vicende del Settore Giovanile sa bene che quelli dei laziali Longhi e Ciccotti sono nomi ormai decisamente noti. La reatina Giada Longhi è stata esordiente di lusso nelle passate stagioni e oggi compete regolarmente alla pari con le colleghe “adulte”. Lo stesso può dirsi per il brillante romano Cristian Ciccotti che riesce sempre a segnalarsi nelle sfide che contano. Importante il riconoscimento anche per il romano di Marino Gabriele Di Giulio e per l’Allievo Alessandro Calonaci che costituiscono una salda retroguardia ai ragazzi dello Skeet che frattanto stanno per entrare nel mondo degli over 20. Poiché non è stato possibile assegnare la borsa di studio nel comparto delle Esordienti, il riconoscimento, in forma di “premio speciale della giuria” (per dirla con una terminologia da rassegna cinematografica) è andato a Elia Sdruccioli: lo Junior marchigiano è stato autore di una stagione semplicemente straordinaria. Sdruccioli ha infatti conquistato la vittoria alla World Cup di Porpetto conseguendo il record mondiale e ha confermato l’eccezionale stato di forma con l’argento di categoria al Mondiale di Mosca.
Lo skeettista marchigiano Elia Sdruccioli ha ricevuto un premio speciale per i risultati conseguiti alla World Cup di Porpetto e al Mondiale di Mosca
Indubbiamente un discorso a parte deve essere fatto per i vincitori delle borse di studio nel Double Trap. Si tratta di tre nomi che, per motivi diversi, sono già noti appunto agli oservatori attenti del movimento govanile del tiro a volo. Il toscano di Montepulciano Jacopo Duprè de Foresta (inquadrato da tempo nella formazione delle Fiamme oro) si è aggiudicato il premio riservato agli Juniores: il friulano Davide Macor e il veneto Marco Carli hanno ottenuto invece la borsa di studio rispettivamente degli Esordienti e degli Allievi.
Il giovanissimo friulano Davide Macor ha ottenuto la borsa di studio tra gli Esordienti del Double Trap
Per questi ragazzi che nel Double Trap in quest’ultima stagione hanno tenacemente svettato, si pone adesso il problema della “riconversione” dal momento che la specialità, come noto, è stata esclusa dal novero degli “events” olimpici. È un problema, per certi aspetti, ma anche un’opportunità per questi giovanissimi sul trampolino di lancio per dimostrare di essere eclettici e pronti ad una nuova carriera sulle pedane!